Il piccolo sarto ebreo, nei panni appunto del Grande Dittatore, indirizza a tutti un discorso intriso di profonda umanità.
Non ho controllato nei dettagli la sua correttezza. Ma mi piace e lo propongo.
E' un discorso massonico?
Consiglierei di cessare la suddivisione, che non mi piace, tra massoni e non massoni.
Ci sono stati massoni profondamenti umani e umanitari; ci sono stati massoni profondamente disumani dai quali mi sento lontano anni luce (ricordate il Duvalier sanguinario dittatore dell'Haiti degli anni Sessanta?). Massoneria è umanità ed è umanità con tutti quelli, massoni e non massoni, che si sentono parte dell'Umanità.
Noi tutti vogliamo aiutarci
vicendevolmente. Gli esseri umani sono fatti così. Vogliamo vivere
della reciproca felicità, ma non della reciproca infelicità. Non
vogliamo odiarci e disprezzarci. Al mondo c'è posto per tutti. E la
buona terra è ricca e in grado di provvedere a tutti.
La vita può essere libera e bella, ma
noi abbiamo smarrito la strada: la cupidigia ha avvelenato l'animo
degli uomini, ha chiuso il mondo dietro una barricata di odio, ci ha
fatto marciare, col passo dell'oca, verso l'infelicità e lo
spargimento di sangue. Abbiamo aumentato la velocità, ma ci siamo
chiusi dentro. Le macchine che danno l'abbondanza ci hanno lasciato
nel bisogno. La nostra sapienza ci ha resi cinici; l'intelligenza
duri e spietati. Pensiamo troppo e sentiamo troppo poco. Più che di
macchine abbiamo bisogno di umanità. Più che d'intelligenza abbiamo
bisogno di dolcezza e di bontà. Senza queste doti la vita sarà
violenta e tutto andrà perduto.
L'aereo e la radio ci hanno avvicinati.
E' l'intima natura di queste cose a invocare la bontà dell'uomo, a
invocare la fratellanza universale, l'unità di tutti noi. Anche ora
la mia voce raggiunge milioni di persone in ogni parte del mondo,
milioni di uomini, donne e bambini disperati, vittime di un sistema
che costringe l'uomo a torturare e imprigionare gli innocenti. A
quanti possono udirmi io dico: non disperate. L'infelicità che ci ha
colpito non è che un effetto dell'ingordigia umana: l'amarezza di
coloro che temono la via del progresso umano. L'odio degli uomini
passerà, i dittatori moriranno e il potere che hanno strappato al
mondo ritornerà al popolo. E finché gli uomini non saranno morti la
libertà non perirà mai.
Soldati! Non consegnatevi a questi
bruti, che vi disprezzano, che vi riducono in schiavitù, che
irreggimentano la vostra vita, vi dicono quello che dovete fare,
quello che dovete pensare e sentire! Che vi istruiscono, vi tengono a
dieta, vi trattano come bestie e si servono di voi come carne da
cannone. Non datevi a questi uomini inumani: uomini-macchine con una
macchina al posto del cervello e una macchina al posto del cuore! Voi
non siete delle macchine! Siete degli uomini! Con in cuore l'amore
per l'umanità! Non odiate! Solo chi non è amato odia! Chi non è
amato e chi ha rinnegato la sua condizione umana.
Soldati! Non combattete per la
schiavitù! Battetevi per la libertà! Nel Vangelo di san Luca è
scritto che il regno di Dio è nell'uomo: non in un uomo o in un
gruppo di uomini ma in tutti gli uomini! In voi! Voi, il popolo,
avete il potere di rendere questa vita libera e bella, di rendere
questa vita una magnifica avventura. E allora, in nome della
democrazia, usiamo questo potere, uniamoci tutti. Battiamoci per un
mondo nuovo, un mondo buono che dia agli uomini la possibilità di
lavorare, che dia alla gioventù un futuro e alla vecchiaia una
sicurezza.
Promettendo queste cose i bruti sono
saliti al potere. Ma essi mentono! Non mantengono questa promessa. Né
lo faranno mai! I dittatori liberano se stessi ma riducono il popolo
in schiavitù. Battiamoci per liberare il mondo, per abbattere le
barriere nazionali, per eliminare l'ingordigia, l'odio e
l'intolleranza. Battiamoci per un mondo ragionevole, un mondo in cui
la scienza e il progresso conducano alla felicità di tutti. Soldati
uniamoci in nome della democrazia!
Hannah, mi senti? Ovunque tu sia, alza
gli occhi! Alza gli occhi, Hannah! Le nubi si disperdono! E torna il
sole! Usciamo dalle tenebre alla luce! Entriamo in un mondo nuovo, un
mondo più buono, dove gli uomini saranno superiori alla loro
ingordigia, al loro odio e alla loro brutalità. Alza gli occhi,
Hannah! L'anima dell'uomo ha messo le ali e finalmente egli comincia
a volare. Vola nell'arcobaleno, nella luce della speranza. Alza gli
occhi, Hannah! Alza gli occhi!
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