domenica 22 giugno 2014

Il quinto viaggio

Continuano i viaggi del nostro Apprendista che vuole passare Compagno.

D: Che successe poi?
R: Il Maestro Venerabile dispose che il Fr. Esperto mi accompagnasse nel quinto viaggio.
D: Il Fr. Esperto vi accompagnò nel viaggio?
R: Sì, mi accompagnò.
D: Dove viaggiaste?
R: Da Occidente a Meridione, da Oriente a Settentrione, per ritornare all'Occidente.
D: Non vi fermaste in questo viaggio?
R: No, il viaggio fu spedito e senza soste.
D: Quali strumenti avevate con voi?
R: In questo viaggio non mi furono consegnati utensìli.
D: Vi spiegarono il motivo?
R: Il Maestro Venerabile mi disse che il quinto viaggio è compiuto con le mani libere, ma rivestito del Grembiule.
D: Avevate il Grembiule?
R: Sì, indossavo il mio Grembiule da Apprendista.
D: Che vi disse il Maestro Venerabile?
R: Il Maestro Venerabile stabilì che avrei, da allora in poi, portato il Grembiule con la bavetta abbassata.
D: Il motivo?
R: Il lavoro del Compagno d'Arte è meno pesante di quello dell'Apprendista.
D: Allora il lavoro è meno impegnativo?
R: Al contrario, il lavoro del Compagno d'Arte è più impegnativo perché deve svolgersi in una sfera meno materiale.
D: Quali sono gli strumenti del Compagno?
R: I suoi strumenti sono soprattutto l'intelletto e l'intuizione.
D: A questo punto cosa avete visto?
R: Mentre il Maestro Venerabile parlava si è accesa la Stella Fiammeggiante.
D: Cosa vi disse il Maestro Venerabile?
R: Che la Stella Fiammeggiante era il Pentalfa dei Pitagorici.
D: Aveva qualche caratteristica?
R: Nel centro della Stella compariva la lettera G.
D: Cosa aggiunse il Maestro Venerabile?
R: Che la Stella con la lettera G è antichissimo simbolo del grado di Compagno.
D: Vi fece notare nulla?
R: Mi fece osservare Squadra e Compasso sull'Altare.
D: Cosa notaste?

R: Il Compasso era incrociato con la Squadra e non più sottopostovi come in Grado di Apprendista.

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