Strano il
cammino che da Forza e Bellezza mi ha condotto all’Ombra.
Lo spunto
mi è venuto da una pagina di Robert Bly (pp. 20-21).
Se
potevo aspettarmi un aiuto per uscire dall'infelicità in cui mi
trovavo, esso sarebbe venuto dal lato oscuro della mia personalità.
Questa scoperta la ricordo come una delle prime cose che ho capito
chiaramente per conto mio. E ho sentito che la stessa cosa era vera
anche in politica: la persona di cui la nazione aveva bisogno non era
un Adlai Stevenson, troppo simile a una rondine, e neppure uno come
Bertrand Russell, che aveva troppa luce nella sua personalità. Anche
Eugene McCarthy, che apparve più tardi, mi è sembrato troppo
rondine, incapace di trovare il fango. Gli uccelli sono diventati un
problema per gli Stati Uniti: non riusciamo a eleggere alla
presidenza altro che colombe e rondini, o corvi bianchi come Nixon.
Un
pomeriggio, vari anni dopo, guardando la neve cadere sull'erba alta
ho sentito di nuovo la presenza dell'oscurità positiva.
I
L'erba
è per metà coperta di neve.
E
stata una di quelle nevicate che cominciano all'imbrunire,
e
ora nelle casette dell'erba si va facendo buio.
II
Se
tendessi le mani in giù, vicino alla terra,
potrei
raccogliere manciate di oscurità!
Un'oscurità
c'è sempre stata, e non l'abbiamo mai notata.
Blay annota
che spesso i criteri di scelta che guidano l’elettore al voto non sono razionali ma passionali (oggi si parlerebbe di “voto con
la pancia”).
Che la
gente voti guidata da sentimenti passionali è sempre stato vero.
Fino a qualche decennio fa erano passioni più alte, mentre oggi
paiono più sentimenti rivolti all’immediato interesse senza molte
prospettive per il futuro.
Che la
gente voti volentieri per chi sa mettere mano nel fango, non ne sono
convinto.
Che
comunque la gente scelga politicanti dalle roboanti promesse miope e
poco realizzabili è purtroppo vero.
PS.
Ricordo che Adlai
Stevenson fu candidato democratico alle elezioni presidenziali USA
del 1952 e ‘56 vinte da Eisenhower, Eugene McCarthy tentò la
nomination democratica nelle elezioni presidenziali del ‘68, ‘72,
‘76. Richard Nixon fu presidente dal 1969 al 1974.
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