mercoledì 4 novembre 2015

Scala dritta e scala curva



Un modo un po' scanzonato di fissarsi su un simbolo sul quale il nostro rituale mi pare sorvolare. Infatti se ne parla solo in apertura e chiusura dei lavori.

Come l'Apprendista può passare dalla Perpendicolare alla Livella? chiede il Maestro Venerabile in apertura dei lavori.
Il 1° Sorvegliante risponde: Imparando a sgrossare la Pietra Grezza e salendo una scala dritta di tre gradini.

In che cosa consiste il lavoro del Compagni? chiede il Venerabile in chiusura dei lavori.
Risponde il 1° Sorvegliante: Nel trasformare la Pietra Sgrossata in Pietra Cubica e nel salire una scala curva di cinque gradini.
 
Nella ritualità anglosassone invece è tutto il grado ad essere significativamente presente nel Secondo Grado; nel rituale Duncan è prevista una concretizzazione della scala con tre, cinque e sette scalini, che partendo dall'ingresso porti, passando dal lato nord, vicino al 2° Sorvegliante, scala che il Candidato a Compagno deve percorrere accompagnato dal 1° Diacono.

Noi diciamo che la scala curva indica il tipico lavoro del Compagno, che deve comprendere che non si può affrontare la vita andando solo dritto come fa l'Apprendista.

A mio parere sono appunto tre i simboli più "pregnanti" della Massoneria: la punta della spada (con la quale il Copritore accoglie il Candidato all'iniziazione), la scala curva (che - nella ritualità anglosassone - il Compagno deve salire - e scendere! - periodicamente per riscuotere il salario) e lo scavalcamento della bara (azione che ti "fa diventare Maestro").






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